Il lavoro predisposto in queste settimane e pubblicato nei giorni scorsi, mette ancora più in risalto quanto da tempo stiamo denunciando. La nostra Città che, potenzialmente può aspirare a diventare a vocazione turistica, allo stato attuale non è assolutamente strutturata in tal senso.
I numeri parlano chiaro, turisti in calo costante, nonostante i numerosi (molti nuovi) eventi che si sono svolti fino ad oggi che hanno contribuito a tamponare le perdite; tutto ciò, unitamente ai servizi al turismo inadeguati ed alla mancanza di un vero progetto di promozione, porta a concludere che senza una necessaria inversione di tendenza, l'obiettivo di "vivere di turismo" è attualmente utopia.

In una situazione come questa le attività imprenditoriali, sia direttamente legate al turismo che quelle commerciali ed artigianali, soffrono notevolmente in particolare nell'impossibilità di avere delle certezze sul futuro tanto da permettere di azzardare la benché minima iniziativa di investimento (sia nuova che di ristrutturazione e/o riconversione).
Ed inoltre, stante la totale assenza di un progetto di sviluppo sia a breve che a media scadenza, assistiamo a questa ostinazione nel voler continuare a perseguire un obiettivo, seppur legittimo dal punto di vista dell'incarico politico, senza nessun fondamento valido se non quello di una totale convinzione di essere nel giusto non suffragata da dati tangibili, con un ipocrita atteggiamento di partecipazione collettiva mai effettivamente attivato.

La "pedonalizzazione" del Centro Storico, alla quale in linea generale non siamo contrari, quale obiettivo finale di una visione futura della Città, volta a garantire una migliore fruizione della stessa sia per quanto riguarda i residenti ed imprenditori, ma anche per tutti coloro che, a vario titolo, decidano e/o debbano trascorrere del tempo nel centro storico, passa attraverso un vero "progetto" di sviluppo organico, basato su dati e studi reali, che preveda una serie di fasi preparatorie, cui al termine della loro esecuzione, si possa quindi procedere al compimento mediante la realizzazione dell'obiettivo finale.
Solo così la "pedonalizzazione" potrà diventare quel valore aggiunto, assieme alla caratteristica particolare di vita quotidiana che tanto piace ai turisti, in maniera da poter finalmente dare una nuova dimensione alla Nostra Città. 

In pratica, tutto il contrario di quanto l'ostinata azione di questa Amministrazione Comunale sta portando avanti, con interventi a macchia di leopardo slegati tra di loro, sempre imposti dall'alto e sempre giustificati con una azione partecipativa di facciata.
Il risultato che si ottiene è quello di incrementare lo spopolamento del Centro Storico, la chiusura di attività commerciali, artigianali imprenditoriali in genere, l'impoverimento dei servizi, l'offerta culturale, la decadenza della Città.

Noi come Associazione, con le azioni propositive condivise, ne abbiamo tentate tutte anche con azioni di dialogo, spesso non compreso dai nostri concittadini che le hanno intese come servili (con nostro rammarico), abbiamo investito su innovazione dimostrando che con un vero progetto si può fare qualcosa di concreto, abbiamo portato dati e proposto soluzioni, ma sempre ci siamo trovati di fronte un muro anzi, un sordo.. o meglio, tanti sordi!!!!

Tante domande abbiamo posto, le risposte sempre le stesse: “non è possibile”. E allora la poniamo una, molto semplice la cui risposta vorremmo venisse data in maniera chiara e senza ombra di dubbi ai cittadini che ne hanno diritto. QUALE E’ IL PROGETTO DI SVILUPPO DEL CENTRO STORICO???