Fin dal giorno della costituzione dell’Associazione con la presentazione delle linee di indirizzo della stessa, sia pubblicamente che nei vari incontri di zona, abbiamo fermamente sostenuto il ruolo centrale che dovrà rivestire il Palazzo dei Sette per lo sviluppo della Città.
Ad Orvieto, è cronica la carenza della disponibilità costante di ampi contenitori dove, in tutte le ore del giorno ed in ogni stagione, poter socializzare; in un’epoca dove i rapporti umani si sviluppano in massima parte in rete, diventa essenziale tornare alle origini e riappropriarsi del piacere di interagire direttamente tra le persone.-
Il Palazzo dei Sette, ristrutturato oramai da circa venti anni, complessivamente in buono stato di conservazione e manutenzione è, ad oggi, utilizzato in minima parte specialmente nei confronti delle enormi potenzialità cui le sue caratteristiche possono garantire.
La funzione centrale può essere data mediante il suo utilizzo costante dando modo di sfruttare in maniera organica gli ampi spazi in esso presenti; pensiamo a mostre, esposizioni, eventi culturali e di intrattenimento, piccoli convegni, il tutto collegato alla realizzazione al suo interno di un “info-point” cui veicolare tutti i flussi turistici in arrivo ad Orvieto nell’ambito dell’applicazione del Progetto di Marketing e Sviluppo Turistico proposto e pubblicamente visionabile direttamente sul nostro Blog, dando così un valido quanto essenziale servizio di ospitalità.
Un luogo di incontro catalizzatore per tutti gli Orvietani (sia residenti della rupe che non e degli abitanti del comprensorio) tanto da poter rappresentare un motivo per salire in centro; un luogo di incontro che, con l’auspicabile ripristino del collegamento diretto del chiostro con l’adiacente Piazza del Popolo, possa trasformarsi definitivamente nella “Galleria dei Sette“, riportando alla luce vecchie proposte di cittadini illustri cui, negli anni, le varie amministrazioni non hanno mai dato ascolto.
Una cosa che non funziona assolutamente è l’azienda del turismo in p.zza Duomo le addette ai lavori sono scortesi e inefficienti e non sono di aiuto per poter promuovere un turismo all’altezza di questa città. Trovo quindi necessario far presente questa enorme carenza. Anche per il Palazzo dei Sette c’è da migliorare deve essere alzato il livello. Grazie e cordialmente.
Crediamo fermamente che, nell’ambito del progetto di sviluppo turistico da noi presentato, la realizzazione di un info-point all’interno del Palazzo dei Sette debba considerarsi strategico. Dovranno confluirvi tutti i flussi turistici in arrivo ad Orvieto in maniera da avere il maggior numero di possibilità di fidelizzare le persone in transito. Ciò consentirebbe, con un’azione seria e capillare di costruire un database che in poco tempo possa diventare prezioso per poter costruire promozionali mirate ai singoli individui. L’Azienza del turismo che attualmente è ancora a Piazza Duomo e che comunque, si trasferirà, non crediamo possa essere in grado di assolvere tale compito poiché lo stesso dovrà essere svolto in sinergia tra le attività economiche del Centro Storico. Sono loro che, facendo rete, dovranno realizzare un sistema strutturato cui la raccolta dati diretta o mediante l’info-point, dovranno essere parte integrante della nostra idea di sviluppo.
La ringraziamo per la Sua attenzione, continui a seguirci. Buona serata